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Circoli poker Italia: chiusa sala per buy-in oltre la soglia

Poker live Italia: buy-in troppo alto, circolo chiuso in provincia di Modena

Un altro circolo in cui si gioca il poker live è finito sotto l'occhio attento delle Forze dell'Ordine. Questa volta a muoversi è stata la Guardia di Finanza, impegnata in un blitz nella provincia di Modena, esattamente nella città di Vignola. A pagare dazio un club che proponeva ai suoi iscritti un torneo da 10.000 euro di montepremi garantito con un buy-in di 120 euro. Un circolo di poker di Vignola, cittadina in provincia di Modena, è stato chiuso per aver organizzato un torneo con un buy-in troppo elevato. Le forze dell'ordine sono intervenute sabato sera, durante un evento da 10.000 euro di montepremi garantito.

circolo di poker liveNonostante la chiusura certa del circolo in questione, non sono state rese ancora note le motivazioni dell'intervento della GdF. A dare qualche chiarimento è stato invece il responsabile del club, che in una nota rilasciata sui social network ha voluto precisare: “Purtroppo stasera lo New Scacco Matto di Vignola ha chiuso per motivi riguardanti un buy-in superiore alle leggi consentite! In attesa di avere risposte concrete da dare ai nostri giocatori speriamo che tutto si possa sistemare in breve tempo”.

Per le forze dell'ordine i 120 euro di iscrizione al torneo potrebbero rappresentare una pesante violazione delle norme vigenti, visto che il buy-in dovrebbe ascillare da 30 ai 50 euro. Almeno secondo le ultime sentenze della corte di cassazione.



Intanto il New Scacco Matto ha ribadito che "e chiaro a tutti che il circolo lavora creando ticket per cui la gente partecipa a tornei”. Una modalità di pay out che potrebbe incidere sul futuro del club, che a seguito del blitz è stato chiuso in attesa di comunicazioni ufficiali della Guardia di Finanza. 

Una cosa è certa, ancora una volta regna sovrana la confusione, del resto senza un regolamento preciso nessuna sa come muoversi per non rischiare qualche denuncia. Nelle ultime due settimane sono già diversi i circoli posti sotto sequestro per le disposizioni del Ministero dell’Interno, tra gli ultimi quello situato a Margine Coperta e quello di Civitanova Marche, dove sono state denunciate otto persone intente a giocare a poker nel retro di un bar.

Notizia da Poker Italia web

Nel corso di una serata di controllo tra bar e locali di Civitanova Marche, sono state fermate otto persone intente a giocare a poker nel retro di un bar. Per loro è scattata la denuncia, al pari del titolare del bar. 

Stavano svolgendo una partita di poker texas hold'em completa di chips. A quanto pare stessero facendo una partita di poker cash game. Per tanto è scattata la denuncia per gioco d'azzardo per otto persone, tra le quali il gestore del bar, che si è visto piovere addosso l'accusa di agevolazione del gioco d'azzardo.

Una serata passata a combattere il crimine per i carabinieri della provincia di Macerata, con ben 10 volanti a controllo dalle 21 fino alle 3 di notte. Controllati automobilisti, locali notturni e semplici passanti.

Oltre alle multe elevate per i motivi più vari, dall'assenza di patente al divieto ignorato di fumare all'interno di un locale pubblico, il culmine è avvenuto proprio all'interno del bar trasformato in bisca clandestina

Una serata di normale amministrazione per la cittadina di centro Italia ma di grosso lavoro per l'arma dei Carabinieri. Denunce arrivate a pochi giorni dalle settanta persone fermate a Modena all'interno di un circolo. Sembra quindi che ci sia un nuovo giro di vite da parte delle forze dell'ordine nei confronti dei giocatori di poker live.

Ancora non si capisce però il perché le amministrazioni, anche locali, continuano a osteggiare i giocatori di poker live anche quando si svolgono semplici partite di tornei, magari con buy-in minimo, quando il poker è stato riconosciuto come gioco di abilità e, nella sua versione online, è legale e riconosciuto come tale. 

Manca una legge che ponga i limiti dentro i quali sia concesso giocare a poker live, questo è vero. Una legge che stiamo aspettando da anni e che viene sempre rimandata, ancora non è chiaro il perché.